#BEAUTY: 5 DOMANDE SU UNGHIE E SMALTO!

Questo post mi è stato “velatamente” richiesto e siccome ho il cuore tenero, eccolo qui.

Scherzi a parte, non è la prima volta che mi vengono fatte domande riguardo le unghie, come stendere bene lo smalto o perché non duri a sufficienza e così ho deciso di raggruppare tutto in un post dove troverete tutto quello che cercate. (E se non lo trovate lasciatemi un commento e vi risponderò!)

1) COME AVERE DELLE UNGHIE PIU’ FORTI

Esistono svariate leggende su soluzioni casalinghe, impacchi, smalti rinforzanti e tanto altro. In realtà un’unghia sottile, che si sfalda facilmente potrebbe essere così di natura, o perché magari da piccole (ma anche adesso) non facevamo altro che mangiarle. Esistono però dei modi per diminuire i casi di rotture o sfaldamenti. Vediamoli insieme!

Indossare sempre i guanti quando si maneggiano detersivi o si sta per lungo tempo con le mani a mollo. Questo non vuol dire che se andate al mare dovete entrare in acqua con i guanti per lavare i piatti o farvi il bagno tenendo le mani in alto (Questa è una rapina! – scusate mi sono fatta prendere dall’entusiasmo). Piuttosto è meglio svolgere tutte le faccende di casa o lavare il bucato a mano proteggendole bene. Questo non solo aiuterà le unghie ma soprattutto farà bene anche alla vostra pelle e di conseguenza anche alle cuticole, evitando quindi le brutte spellature o la secchezza eccessiva.

– Limitare l’uso della limetta e quando la si usa, farlo in un unico senso. Ok, questa è difficile da spiegare così ma ci proverò. Normalmente io modello le mie unghie solo con il tagliaunghie. Certo c’è voluta tanta pratica e ci vuole anche tanta precisione e pazienza ma si può fare. Da quando ho smesso di utilizzare la lima però ho notato che non trovo più unghie sfaldate, che si spezzano facilmente o “traumatizzate”. Cosa significa? Quando limiamo le unghia andando da destra a sinistra continuamente non facciamo altro che causare delle microfratture invisibili agli occhi. Questo ovviamente porta l’unghia a sfaldarsi molto molto più rapidamente. Se proprio non riuscite a farne a meno, usate la lima andando sempre verso lo stesso lato, limitando così i danni.

– Lo smalto trasparente è il vostro migliore amico. Non necessariamente deve essere rinforzante, nutriente o chissà cosa. Io uso un normalissimo smalto trasparente di Kiko e lo trovo perfetto. Lo smalto serve a proteggere le vostre unghia, creando una sorta di collante e allo stesso tempo una base più resistente rispetto l’unghia nuda. E qui entriamo nella seconda domanda.

2) LO SMALTO TRASPARENTE MI SERVE DAVVERO?

smalto-trasparente

Decisamente! Lo smalto trasparente si usa in 4 casi diversi, tutti importanti. Vediamoli insieme.

Dopo aver tagliato e limato le unghie, sciacquando e asciugando bene le mani. Serve per creare appunto la patina protettiva.
Prima di applicare un qualunque smalto colorato. Gli smalti colorati infatti tendono a macchiare le unghie, specialmente se sono presenti pigmenti di rosso.
Nel periodo di sosta da un colore all’altro. Io solitamente cambio colore ogni settimana, eppure sento il bisogno ogni tanto di tenere le unghie “pulite”, neutre. In quei giorni di pausa da un colore all’altro le mie unghie sono sempre protette dallo smalto trasparente.
Come top coat. Qui potete scegliere se applicare proprio un top coat che faccia asciugare subito lo smalto oppure, una volta che lo smalto è asciutto, se non addirittura l’indomani (cosa che io consiglio vivamente) applicare un velo di smalto trasparente, sia per far durare il colore un po’ più a lungo sia per renderlo più lucido e bello!

3) COME APPLICARE LO SMALTO?

Ecco questo mi risulta decisamente difficile da spiegare senza una dimostrazione “face to face” ma come linee guida posso dirvi due cose. Innanzitutto di evitare di partire proprio dall’attaccatura dell’unghia ma di lasciare proprio una sottilissima linea di separazione dalla cuticola, così da evitare che lo smalto si sollevi staccandosi dalla pelle appena asciutto e di sbavare sui contorni. Altra cosa importante, evitate le due passate. Si lo so, starete pensando “Ma così lo smalto resta trasparente!“, FALSO. Resta trasparente se pulite troppo il pennello, solitamente girandolo sul bordo della boccetta (lo so che fate così…) e spingendo troppo sull’unghia. In realtà vi basterà pulire il pennellino solo da un lato e poi molto delicatamente, senza effettuare troppa pressione, applicare lo smalto con la parte dove è rimasta la vernice. Se l’unghia da colorare è piccina, tipo il mignolo, potete pulire il pennello anche dall’altro lato ma solo poggiandolo leggermente sul bordo, insomma fate in modo che da una parte ci sia abbastanza vernice.

4) COME TOGLIERE LO SMALTO SENZA SPORCARMI TUTTA?

Il solvente che utilizziamo per rimuovere lo smalto ha il compito di sciogliere la vernice in modo tale che il batuffolo di cotone possa intrappolarla. Succede però che a seconda di ciò che utilizziamo per “struccare” le unghia e anche i movimenti che compiamo, possano portare lo smalto ovunque, soprattutto su tutta la pelle delle dita. Come fare? Ecco come faccio io (e vi giuro che non mi sporco mai, neanche nei piedi!)

Buttate via la carta igienica e i batuffoli di cotone idrofilo. Usate i dischetti struccanti. E se quelli che utilizzate giornalmente vi sembrano troppo “pregiati” per un utilizzo del genere, potete comprarne un pacco di quelli economici, la cosa più importante è che non siano né “sfilacciosi” né troppo impermiabili.
Una volta imbevuto abbondantemente il dischetto togliete lo smalto andando dal basso dell’unghia verso l’alto, senza fare su e giù e soprattutto senza fare destra/sinistra. Il solvente scioglie la vernice ma appena la vernice si posa su un’altra superficie si attacca e non si toglie più! Quindi se si poggia sulla pelle, starà lì per i prossimi giorni. Non avrete scampo.
Usate più dischetti, evitate di usare lo stesso per più di 3/4 unghia perché si riempirà di colore che continuerà a sciogliersi e mischiarsi. Quando poi avrete finito tutte e dieci le dita, imbevetene un altro con meno solvente ma pulto da ripassare delicatamente su tutte, per levare eventualmente aloni o rimasugli di colore che può capitare restino dopo la prima passata.
– A questo punto sciacquate bene le mani con il sapone, andate di smalto trasparente e quando sarà asciutto, se non dovete utilizzare un nuovo colore, applicate un po’ di crema nutriente sulle mani! Il solvente è aggressivo e potrebbe seccarvi le dita, facendole spellare.

– In alternativa potreste anche utilizzare il nailpolish remover. Ne ho parlato qui!

5) COME FARLO ASCIUGARE SUBITO?

Smettete di inseguire ventilatori, phon, correnti d’aria o peggio ancora di soffiare su quelle unghia. Niente di tutto questo farà asciugare prima lo smalto. (Vi ho spezzato il cuore vero?). Le soluzioni sono due: o acquistate un top coat, di quelli seri, professionali, che fanno asciugare lo smalto in pochissimi minuti (e comunque molto dipende anche da quanto smalto avete messo) oppure mettete lo smalto nei momenti in cui con le mani non dovete né cercare roba nella borsa (quindi mettete il cellulare a portata di mano perché sicuramente vi squillerà quando sarà troppo tardi), né prima di vestirvi, uscire con il cane a fare una passeggiata, allacciarvi le scarpe, grattarvi. 

Vi ho già raccontato una volta di come il mio smalto si asciughi senza che io me ne renda conto: davanti al pc. Quando so che devo scrivere, leggere o lavorare al pc senza toccare altro se non la tastiera e il mouse, quello è il momento migliore per farlo asciugare perché i venti minuti necessari ad un qualunque smalto per diventare davvero duro e asciutto passeranno senza che neanche ve ne accorgiate. In alternativa potete giocare a Candy Crush. Anche quello funziona bene.

I consigli che vi ho dato funzionano sia per le mani che per i piedi, anche se molte di noi sfruttano il momento della pedicure (e anche di quella parleremo più avanti) per farsi applicare lo smalto direttamente dall’estetista.

Voi avete dei metodi scientificamente testati da voi che funzionano? Condivideteli qui con un commento!

Avete ancora delle domande che non trovano risposte? Lasciate un commento e farò il possibile per rispondervi!

Giuliana Piazzese

Palermo

Viaggio sola, e anche in compagnia, zaino in spalla o con la valigia, in ostello e pure in albergo. Insomma viaggio, lavoro da remoto e mangio tanto! E te lo racconto qui.

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